Preso di mira e perseguitato dallo stalking organizzato e non esiste paura.

Mi chiamo Antonio e combatto con stoicismo e coraggio una malattia cronica e molto contagiosa da piu’ di 30 anni: stalking organizzato e controllo mentale (sia nazionale, sia internazionale). Un cosa losca. Io da solo contro gentaglia pericolosa. Tutto un mondo sporco. Per questo motivo preferisco una buona solitudine prendendo le distanze da cattive amicizie. Da 30 anni mi mancano di rispetto. Ho studiato il fenomeno facendo diverse ricerche su internet e ho deciso di cantare e non stiamo parlando di asini che volano ma di una brutta realtà. Questi stalkers sono sopratutto ignoti che cercano di invadere la mia privacy, ma anche persone che cercano di ottenere la mia fiducia per poi cercare di pugnalarmi alle spalle. Lavorano in squadra come un orchestra. Un altro loro obbiettivo (sia degli ignoti che non) è far credere agli altri e anche a me stesso che non  sono sano mentalmente. La denuncia è difficile, questi ripugnanti individui cercano di operare, sopratutto in maniera borderline e ambigua, in modo tale che manchino le prove, ma lo stalking è reato, sopratutto quello organizzato che subisco io come ho già detto da piu’ di 30 anni. Da questa organizzazione sono stato anche molestato psicologicamente anche sul campo del lavoro a tal punto da rendere inevitabile il licenziamento. Si…. avete capito bene. Per colpa di questi aguzzini non mi è possibile nemmeno guadagnarmi il pane con un lavoro anche se ne ho le capacità se vengo lasciato in pace. Mi molestano psicologicamente e mi disturbano ovunque io sia,  24 ore su 24, senza nessuna via di scampo. Di questi provetti James Bond (n.b. ne ho scoperto uno con quel nick mentre giocavo a scacchi, dove ne parlo su http://www.antonio-va-piano.com, e che è la prova schiacciante che tutto che quello che sto dicendo non è frutto di follia) ho stilato una black list per studiarli con attenzione. Ma c’è anche una white list dove ci metto le persone che sono fuori da questo scorretto giro.

Black List:

Non ho dubbi che cerchino di coinvolgere nelle loro attività anche qualche mio parente (non faccio nomi). Per questo motivo mi sono oscurato dalla maggior parte dei social. Il loro punto di forza l’edicolante giù a casa mia che con la scusa di venire a lasciare i giornali a un suo complice cioè l’inquilino del secondo piano  (il quale nasconde la sua identità di stalker davanti a un falso perbenismo (cerca di ottenere la mia fiducia e la mia confidenza in tutte le maniere ma ho capito perfettamente che tipo è in realtà) . Questo edicolante da anni mi ha preso di mira, mi minaccia e mi offende. Nella black list ci metto anche le mie inquiline del quinto piano (delle Mata Hari travestite da studentesse). La quasi totalità dei clienti del bar giù a casa mia, noto luogo di appostamento strategico di questi stalkers. Nella black list ci metto la quasi totalità dei dipendenti e soprattutto il datore di lavoro di una nota rosticceria giù a casa mia altro luogo di appostamento di questi stalkers. Questa rosticceria è dotata di telecamere di sorveglianza messe li apposta per segnalare ogni mia uscita di casa, e quindi per far incominciare il pedinamento agli stalkers. Nella black list ci metto diversi dipendenti della software house Asia Tech…….  che inscenano i classici teatrini su fb e per strada, tipici del 90% di questi stalkers organizzati. Poi ho qualche finto amico che sto studiando attentamente da diverso tempo. Con lui fingo di dargli la fiducia. In realtà so benissimo che fa gli interessi dell’organizzazione di stalkers. Per il momento non faccio nomi.  Ma chi leggerà sa benissimo a che mi riferisco a lui. Molte persone sono sempre le solite facce che vedo appostarsi o aggirarsi o bighellonare nei paraggi di casa mia per i seguenti obbiettivi:

1) Sorveglianza (stile grande fratello) nei miei confronti

2) Teatrini da strada

3) Risate fragorose  scatenate da banali pretesti

4)Assembramenti

5) Invasione dei locali in zona dove appostarsi per aspettare l’ordine di entrare in azione cioè quando è prevista la mia presenza in quella zona.

6) Individuare i miei punti deboli, e in base a questi: rendermi la vita difficile, ostacolarmi, crearmi problemi, approfittare della mia pazienza, provocarmi, cercare in tutti i modi di contraddirmi, sfruttarmi, usarmi, diffamarmi, fare credere a me e agli altri che sono matto.

8) Loro sono una cacca senza via di scampo…..

10) Organizzare una sorta di pedinamento a zona dove ogni zona dove io sono di passaggio ha uno o più stalkers che hanno il compito di segnalare la mia presenza e di passarmi ad altri stalker pedinatori. Spesso la sorveglianza è fatta tramite veicoli. Insomma tutto un lavoro di gruppo.

11) Avvicinare, controllare e possibilmente rendere loro complici tutte le persone di mia conoscenza, questo anche e sopratutto per conoscere ogni cosa su di me o peggio utilizzare loro come punto di entrata nelle mia cerchia di amicizie. Se ci si oppone a diventare complici o se non si sta buoni o ci si ribella si rischia di diventare loro vittime.

12) Infiltrarsi all’interno della mia famiglia e mettere radici….. 

Chi sono loro?

Gente da zero. Sono per lo piu’ giovani studenti che per un pò di droga, per essere pagati la spesa al bar e ai supermercati, o per sesso in cambio di informazioni su di me, diventano aguzzini cercando anche di attirare in tutte le maniere la mia attenzione e di fare credere a tutti e anche a me stesso che sono matto. Poi ci sono anche, datori di lavoro, commesse, commessi, cassieri e cassiere della quasi totalità dei supermercati e minimarket in zona dove abito io. Sospetto su camerieri di ristoranti, pescivendoli e pescivendole (subisco pesanti molestie da una di queste) con la complicità di un mio parente, barman, datori di lavoro di rosticcerie.

Sospetto anche su cassieri: credo vengano assoldati per monitorare costantemente la mia situazione economica.

Chi sono io?

In ogni caso, sicuramente la parte lesa, con danni morali e anche fisici che prima o poi saranno pagati da loro.

White List:

Nella white list ci metto  i miei familiari sono Pietro, Isabella, Sabino. Le mie nipoti (Moni e Manu detta Ribellina: brava pasticciera). I miei cugini preferiti sono Nicola Biffi e Nellina Cuccovillo e Lia Biffi  attentamente per capire se ci sono o ci fanno cercando di non sbagliarmi su di loro. Voglio bene a tutti i miei parenti e con loro ho molta piu’ pazienza sopratutto con quelli di cui ho sospetti ai quali fingo di dare fiducia. Ma chi se ne approfitta della mia pazienza sappia che non potrà durare a lungo. Sono nato il 27/08/1969 e il mio onomastico è il 13 giugno. L’altro bel sito è il seguente:clicca qui per andare a www.tonino-smart.com blog.

C’è anche un canale youtube interamente dedicato agli studi di questo fenomeno:  Canale youtube dove se ne parla

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